Siti archeologici

Monte di San Martino - Riva del Garda

Scavi con ritrovamenti romani


Su una delle propaggini del monte San Martino, al di sopra dell’abitato di Campi, si trova l’area archeologica di San Martino (850 m).
Il ritrovamento più importante è costituito dai resti di un grande edificio, ritenuto dagli studiosi un santuario dove si adoravano divinità femminili, sorto sui resti di un precedente luogo di culto.
Nonostante l’arco di vita del luogo si collochi tra il II e il IV secolo d.C., la frequentazione religiosa del monte, dopo il periodo romano, proseguì anche durante il Medioevo. I reperti rinvenuti nel sito si trovano al Castello del Buonconsiglio di Trento mentre alcune copie sono visibili presso il punto informativo turistico di Pranzo.

Partendo dalla piazza si prosegue lungo la strada asfaltata che da Campi conduce a malga Grassi. Ben segnato sulla destra il sentiero che porta alla zona archeologica. La via del ritorno attraverso il bosco prende avvio sulla destra in prossimità dell’imbocco della zona archeologica.



VISUALIZZA LA MAPPA






I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie presenti sul Portale. Ulteriori informazioni