Percorso "Bus & Bike" (KM 27,8)

Utilizzando il servizio di Bus and Bike si giunge al paese di Prada.
Da qui inizia il collegamento con la seggiovia e si inizia a salire lungo le pendici del Monte Baldo fino ad arrivare al rifugio Fiori del Baldo. Seguendo la mulattiera che taglia tutta la costa del versante orientale si ridiscende tra boschi di pinete e querce fino a ritornare a Garda pedalando fra vigneti ed uliveti lungo strade sterrate che aprono scorci panoramici indimenticabili.


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Percorso "COLLINE E LAGO" (Km 22,1)

Il percorso ci conduce tra il semicerchio delle colline moreniche del Golfo di Garda e la piana del Tasso, fra Albarè, Castion, Marciaga e Valdoneghe che incoronano il medioevale Costermano.
Bei scorci sul lago si alternano a panorami sul Monte Belpo, mentre una serie di ville e di piccoli borghi con chiesette contrassegnano l’itinerario che si sviluppa tre viti, olivi, cipressi e boschi di querce.


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Percorso "GARDA E LA ROCCA" (KM 11)

Da Garda si sale lungo il versante destro della Rocca per poi percorrere la ’Val dei Mulini’ solco che incide i depositi dell’anfiteatro morenico di Garda (la Rocca). Questa piccola valle dei ripidi pendii si presenta come una finestra sul passato, mostrando in successione le varie fasi glaciali e interglaciali degli ultimi 650.000 anni, e regala suggestivi scorci percorrendo le vie delle sue borgate dove è ancora possibile ammirare i resti degli antichi mulini. Le colline tra Costermano ed Albarè offrono in meraviglioso panorama sul Lago e, dopo aver percorso strade sterrate ed attraverso le campagne, si sale all’eremo dei Frati Camaldolesi immergendosi nei boschi della Rocca che celano segreti medioevali. Da qui si ritorna a Garda ripercorrendo un tratto iniziale dell’itinererio.


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GIRO DI CRERO (km 18)

Una dei classici tour della Riviera degli Olivi che percorre le vecchie vie che un tempo collegavano Garda, Torri del Benaco, Albisano e Crero; lungo antiche pietre d roccia calcarea dove sono presenti antiche incisioni rupestri.
Da Torri del Benaco si inizia a salire lungo i piccoli abitati di Coi e Loncrino. Da qui si inizia a pedalare lungo u bellissimo sentiero fra lago e montagna adornato da migliaia di olivi, per proseguire in un secondo tempo all’interno di un fitto bosco che ci porta alla località di Crero. Da qui si sale per un antico sentiero ad Albisano e affrontando l’ultima salita si arriva alla sommità del Monte Luppia da dove il panorama si apre sul vicino Golfo di Garda e su tutto il basso lago. Il tour termina con una bella e veloce discesa che in poco tempo riporta a Torri del Benaco.


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PERCORSO "LA ROCCA" (KM 17)

Dal Lago si sale ai 291 m.s.l., delle Rocca Vecchia, immergendosi subito nel tipico paesaggio benacense, nel quale la presenza millenaria dell’uomo si inserisce in modo equilibrato in un ambiente plasmato dei ghiacci ed addolcito da una ricca vegetazione mediterranea. Il percorso si snoda tra le colline del primo entroterra, variando di quota tra vigneti e casali, per poi scendere offrendo una piacevole vista sul Lago verso il centro di Bardolino.


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PERCORSO DEL PELLEGRINO (KM 23)

Partiti da Garda ci si dirige verso Punta San Vigilio che, con il suo splendore, ha incantato grandi uomini di tutte le epoche. Si prosegue poi costeggiando il Lago di Garda lungo sentieri e strade panoramiche, immergendosi nel folto della macchia mediterranea, solcando rocce modellate dalla forza dei ghiacci, ripercorrendo vie e luoghi che l’uomo ha scelto fin dalla preistoria.
Suggestiva è la salita a Campo (234 m s.l.m.), antico borgo in cui il tempo si è fermato dove la pace e la tranquillità hanno deciso di soggiornare.
Successivamente si ridiscende al Lago fino all’abitato di Porto per poi poter tornare al punto di partenza usufruendo del servizio Bus & Bike.
N.B.: È possibile salire in pullman da una qualsiasi delle fermate che si trovano lungo la S.S. 249 e, perciò, percorrere l’itinerario non necessariamente in tutta la sua lunghezza: il ritorno a casa felici e soddisfatti è assicurato!!!


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PERCORSO DELL’UVA (Km 20)

Dal centro storico si sale di quota sulla strada Panoramica definita da molteplici saliscendi, attraverso il dolce paesaggio morenico del primo entroterra gardesano, dove le pendici scoscese del Monte Baldo lasciano il posto ad un territorio meno aspro, caratterizzato dal sapore antico delle coltivazioni agresti.


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